Proposito numero 8 per il 2019: scrivere.
Allora eccomi qua.
Un foglio bianco a disposizione, un blog per dare eco, una trasmissione radio come filo conduttore. Ho la sensazione di avere un sacco di cose da raccontare e poi all’improvviso il blocco.
A volte è sufficiente rompere il ghiaccio. Al mio terzo corso di public speaking mi hanno insegnato un trucco per vincere il nervosismo da palcoscenico.
Parlare per 3 minuti a voce alta senza mai smettere.
Non ha importanza il contenuto, non ne ha il senso del discorso, l’importante è non fermarsi. E’ come se svuotassi il cervello. Funziona anche con la scrittura. Devi sfregiare il foglio. E’ quel candore della pagina bianca che ti inibisce. Scarabocchia, scrivi parole in libertà e vedrai che riuscirai a superare l’empasse. E siccome sono un maniaco delle liste, come icebreaker ho rispolverato l’elenco dei buoni propositi.
I 10 del 2019 sono:
- Fare sport. Proposito ad anni alterni. L’anno in cui non è presente questo c’è quello di dimagrire. Sempre miseramente fallito
- Smettere di dire parolacce: lo metto ogni anno, più per far felice i miei genitori che per una reale volontà di farcela
- Non commettere gli stessi errori: me ne mancano ancora tanti da fare, vorrei provarne di nuovi, quindi quest’anno mi tocca fare sport davvero
- Guardare sempre avanti: né rimorsi, né rimpianti, ma solo progetti futuri!
- Puntare sulle persone che contano davvero: mi lascio distrarre. E spesso non mi accorgo che le persone giuste sono quelle che ho accanto
- Godermi maggiormente le cose vivendole con più relax: devo imparare a riconoscere e riconoscermi i meriti quando ci sono e a prendere la vita con più calma
- Non porre limiti alla mia creatività e al mio entusiasmo: questo potrebbe essere controproducente e cozzare col prendere la vita con più calma
- Scrivere: almeno sono partito
- Divertirmi: nella vita e sul lavoro
- Mantenere uno spirito critico, quasi ribelle: pensare diversamente aiuta a vedere le cose sotto più punti di vista
Ho un anno per disattendere a tutti i miei buoni propositivi o, per la prima volta, riuscire a portarli in fondo tutti quanti.
Se siete dannatamente curiosi come me, continuate a seguirmi.
[..] Ho un anno per disattendere a tutti i miei buoni propositivi o, per la prima volta, riuscire a portarli in fondo tutti quanti [..] o stare nel mezzo
Provare a portarne in fondo una alla volta, uno per volta, un centimetro dopo l’altro 😉
Hola